Le innovazioni tecnologiche hanno permesso di cambiare letteralmente la vita dei cittadini proponendo applicazioni e strumenti grazie ai quali semplificare la quotidianità. Ad esempio, per muoversi nel traffico e per ottimizzare gli spostamenti con qualsiasi mezzo è possibile fruire delle funzionalità del sistema Gps. Scopriamo di cosa si tratta e soprattutto se ci sono delle metodologie attraverso le quali poter falsificare la propria posizione senza violare la legge.
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Che cos’è il Gps e per cosa serve
In un mondo nel quale la società si muove praticamente alla velocità della luce, è fondamentale avere quante più informazioni possibili anche per quanto concerne gli spostamenti. Per fare questo è indispensabile il GPS ossia il Global Positioning System. Si tratta di un sistema di navigazione basato su tecnologia satellitare, di proprietà del governo degli Stati Uniti d’America. Si basa essenzialmente su 24 satelliti operativi che garantiscono una sorta di supervisione sulle posizioni di persone e cose nell’arco delle 24 ore a prescindere dalle condizioni atmosferiche. Inizialmente, questo sistema era stato implementato soprattutto per esigenze di natura militare allo scopo di tenere sotto controllo i territori ed evitare eventuali attacchi a sorpresa da parte di eserciti nemici. Con il passare degli anni invece ci si è accorti che questo sistema di navigazione è particolarmente utile per tanti scopi civili.
Il funzionamento è peraltro molto semplice in quanto i satelliti in orbita, ruotano intorno alla Terra costantemente. Ogni satellite riesce a percorrere un’intera orbita in circa 12 ore. Grazie a un sofisticato strumento che permette di decodificare tutte le informazioni che costantemente i satelliti inviano ai ricevitori, è possibile misurare la distanza da ciascun satellite allo scopo di determinare la posizione. Tra l’altro una volta che il sistema GPS è riuscito a valutare la posizione di un qualsiasi oggetto che ovviamente rilascia un segnale verso un satellite, si possono calcolare ulteriori informazioni come la velocità di spostamento, la distanza che si percorre in un determinato lasso temporale, la distanza verso una destinazione preferita e tanto altro.
Le applicazioni sono molteplici a partire proprio dai sistemi e da quelle che consentono di effettuare la navigazione guidata. Oggi la si può fare con gli smartphone mentre un tempo c’erano i navigatori. In pratica il dispositivo emette un segnale GPS che deve essere attivato e permette così al satellite e al ricevitore di calcolare la posizione del dispositivo stesso e quant’altro. Ci sono tante possibili applicazioni del sistema GPS come, ad esempio, la possibilità di interagire con un’applicazione, giocare a un bellissimo videogioco on-line e tanto altro.
È possibile cambiare la propria posizione GPS?
Chissà quante volte sarà capitato di ritrovarsi con un sito che richiede l’attivazione della posizione del GPS per poter semmai ottimizzare delle proposte commerciali e per qualsiasi altra esigenza. Il segnale GPS lo si rende disponibile in tante altre circostanze. Ad esempio, quando si utilizzano i social network si consente all’applicazione di dare delle informazioni sulla posizione in cui ci si trova. Infatti, non è raro leggere dei post in cui viene indicata la posizione in cui si trova una persona anche per dar modo agli altri di valutare le caratteristiche di un negozio, di una pizzeria, le bellezze del territorio, l’offerta turistica e così via. Per questione di privacy è però possibile falsificare locazione GPS e soprattutto lo si può fare legalmente senza violare la legge.
In effetti, ci sono dei metodi che permettono di falsificare la propria posizione in maniera semplice. Ci sono diversi approcci da prendere in considerazione che permettono dei risultati straordinari tra cui la funzione posizione virtuale di Dr.Fone di Wondershare. Si tratta di un applicativo che, ad esempio, consente di cambiare regione su Instagram oppure di cambiare posizione con Pokemon. Per quanto riguarda quest’ultima esigenza, avviando questo applicativo che crea una posizione virtuale, si va a implementare una hack per camminare in Pokemon Go. In pratica l’applicazione del gioco non riesce a valutare e rilevare la posizione esatta e ci si può divertire anche modificando la velocità e le direzioni degli spostamenti.
Essenzialmente si va ad avviare una posizione virtuale in maniera semplice, cliccando sulla posizione che si vuole creare fruendo della funzione “Sposta qui”. Poi bisognerà inserire il numero di volte che ci si vuole spostare e quindi cliccare su “Sposta” e magicamente si avvia la simulazione. Insomma, un procedimento molto intuitivo che può essere utilizzato anche per altre esigenze come quella di cambiare la regione su Instagram e su qualsiasi altro applicativo di interesse.
Il sistema GPS è certamente importante per poter gestire apposite applicazioni per gli spostamenti. Tuttavia in alcuni casi potrebbe essere utile falsificare la propria posizione GPS adoperando un apposito software sviluppato da Wondershare. Si tratta di Dr.Fone ed è in grado di creare una posizione virtuale simulando spostamenti da una parte all’altra. Il suo utilizzo è consentito dalla legge purché la si rispetti ossia non arrecando danni ad altre persone. Tra l’altro è un software estremamente semplice da utilizzare che non richiede delle competenze in merito.